"Si stava avvicinando una serie di elezioni: presidenziali, amministrative, politiche. In tutte il partito di Erdoǧan, diventato presidente, si confermò il primo del Paese. Ma con le politiche del giugno 2015 qualche novità e nodo al pettine per Erdoǧan, si presentò: una nuova forza politica, l’HDP il partito democratico dei popoli, riuscì a superare l’altissima soglia di sbarramento del 10 per cento ed entrò in parlamento, togliendo al partito di Erdoǧan quella maggioranza assoluta che gli avrebbe consentito modificare la costituzione in chiave presidenziale. E faceva il suo ingresso nello scenario politico turco un partito che superava le sue origini curde per rappresentare anche altre etnie, i diritti civili e dell’ambiente. In qualche modo, era anche un’eredità di Gezi Park."
http://www.radiopopolare.it/2016/06/turchi-buon-compleanno-gezi-park/